Primo Mazzolari. Nella storia del Novecento, Studium, Roma 2000 cfr. Academia.edu
L’intera esistenza di don Primo Mazzolari (1890-1959) può essere letta come un tentativo di sperimentare e di indicare, con la sua parola e con la sua attività, le strade e le forme di una presenza cristiana efficace nella società. La sua è la vicenda di un «prete rurale» — come amava dire di sé — quotidianamente fedele al suo mandato pastorale, vissuto nell’esperienza concreta ai margini della storia e della politica, ma con il cuore e la mente al centro delle questioni più scottanti e dolorose che segnavano la società del suo tempo.
Pur non essendo giunto ad elaborare un pensiero organico, un progetto politico ben delineato, Mazzolari ha saputo individuare problemi cruciali, offrire orientamenti radicalmente innovativi ad un mondo da ricostruire, gettare ponti tra i due popoli — cristiani e comunisti — in cui appariva divisa l’Italia degli anni Quaranta e Cinquanta, intravedere nella centralità della pace il problema su cui si giocava il futuro dell’intera umanità.
Questo libro ripercorre nel saggio iniziale il singolare itinerario del pensiero mazzolariano; ripropone quindi una serie di sue pagine significative, relative a questioni nodali nella vita del nostro Paese, ma che lasciano trasparire al tempo stesso una intensa dimensione spirituale; presenta infine una utile rassegna critica degli scritti dedicati al sacerdote.